BAF Bergamo 2025 - STAND 79A PADIGLIONE B

Si apre a Bergamo il calendario 2025 delle fiere d’arte in Italia, con BAF Bergamo Arte Fiera, dedicata all’arte moderna e contemporanea, e IFA Italian Fine Art, focalizzata sull’arte antica e l’alto antiquariato, i due appuntamenti che, come da piacevole tradizione, inaugurano anche la nuova agenda firmata Promoberg.in Fiera Bergamo.

Il via domani, venerdì 10 gennaio, con le due manifestazioni che andranno a braccetto in contemporanea fino a domenica 12 gennaio sui 16.000 metri quadrati complessivi (i due padiglioni A e B, i relativi foyer e la Galleria centrale); poi, fino a domenica 19 gennaio, i riflettori resteranno accesi solo su Ifa, per il piacere dei tanti appassionati di arte antica. (nb: orari vedasi schede sintetiche).

 

Le nuove edizioni sono state presentate oggi in Fiera Bergamo, con gli interventi di Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente Presidente e Ad di Promoberg, e di Sergio Radici, curatore degli eventi collaterali, una vita spesa nella promozione dell’arte a tutto tondo. Presente anche Carlo Conte, project manager delle due mostre.

 

181 espositori in tutto (+6,5% rispetto allo scorso anno), 84 per BAF e 97 per IFA, che presentano – ognuno con il proprio sguardo e attraverso centinaia di opere – circa 600 anni di storia dell’arte, dal Quattrocento a oggi. Collezionisti, addetti ai lavori, famiglie, appassionati e curiosi sono invitati ad avvicinarsi alle opere, spesso di rilevanza museale, in modo più diretto che in un museo, avendo la possibilità di relazionarsi con galleristi ed esperti presenti negli stand e, in qualche caso, anche con gli artisti. È del resto questa la cifra che caratterizza questo evento fieristico: l’essere aperto ad accogliere, oltre agli addetti ai lavori, pubblici eterogenei a cui si propone con un calendario fitto di occasioni per arricchire il proprio bagaglio culturale e soddisfare le proprie curiosità in materia d’arte. Per agevolare gli appassionati, Promoberg ha confermato anche quest’anno il ticket d’ingresso unico con cui è possibile visitare entrambe le manifestazioni. Grande inoltre è l’attenzione verso le giovani generazioni: per i ragazzi e le ragazze minori di 12 anni l’ingresso è infatti gratuito.

 

Oltre all’indiscussa qualità delle opere esposte, tra i punti di forza delle due mostre vi è la collocazione ottimale di Bergamo e del suo centro espositivo e congressuale, al centro di una delle più importati macroregioni a livello mondiale e collegata strategicamente sullo scacchiere della mobilità, con l’autostrada A4, le stazioni FS e l’aeroporto internazionale BGY a pochi chilometri.

 

Due le novità da rilevare quest’anno: una maggiore selettività per BAF nello scegliere il parterre delle gallerie e la garanzia di un più efficace controllo sull’autenticità delle opere proposte a IFA grazie all’introduzione di un Vetting Committee in collaborazione con FIMA (Federazione Italiana Mercanti d’Arte), un comitato di esperti che nei giorni che precedono l’apertura conducono un meticoloso esame su ogni pezzo, sulla sua autenticità, condizione e attribuzione, per garantire che l’oggetto possa essere esposto. 

Siamo sempre molto orgogliosi di aprire il nostro nuovo anno fieristico all’insegna dell’arte a 360 gradi – commenta Luciano Patelli, presidente di Promoberg -, con due importanti eventi culturali che hanno il merito di richiamare migliaia di persone sempre più competenti e interessate. Anche negli anni più difficili per il contesto generale e dell’arte in particolare, Promoberg ha sempre creduto e apportato nuove risorse. Gli ottimi risultati fin qui ottenuti confermano la bontà del progetto e testimoniano il nostro continuo forte impegno anche nella promozione dell’arte e della cultura, coinvolgendo una platea sempre più vasta di gallerie e collezionisti: un impegno che rafforziamo di anno in anno”.

Bergamo è al centro di una delle macroregioni più importati a livello mondiale – sottolinea Davide Lenarduzzi, Ad di Promoberg -, collegata tramite il confinante aeroporto internazionale con circa 150 destinazioni; quindi, logisticamente perfetta per eventi di caratura nazionale e internazionale. In base ai riscontri registrati nelle scorse edizioni, la nostra offerta dedicata all’arte a tutto tondo piace perché è di qualità e consente di confrontarsi in modo ottimale con tutti i galleristi, gli artisti e gli esperti protagonisti dei tanti eventi collaterali con al centro temi di grande interesse”.

 

Se gli addetti ai lavori trovano alle fiere d’arte di Bergamo le realtà più rilevanti del panorama italiano per un confronto sugli ultimi trend del mercato, appassionati e neofiti possono godere di opere uniche e di un ricco palinsesto di incontri, mostre e installazioni ambientali.

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By Elisa

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Turcato l’astratto.